Scatole comandi FS – RM – RA – RAB – RD – RDB – TLC-ECM
Scatole comandi FS – RM – RA – RAB – RD – RDB – TLC-ECM
Le scatole comandi ATISA per installazione a bordo macchina o remota, realizzate in ABS meccanicamente indeformabile, colore RAL 9002, sono conformi alle normative di Bassa Tensione, di Compatibilità Elettromagnetica e RoHS. Per l’installazione remota è prevista una basetta per il fissaggio a parete (accessorio WS) sulla quale la scatola comandi deve essere fissata a incastro. Tutte le scatole comandi sono dotate di una morsettiera a vite per il fissaggio dei cavi. Tensione di alimentazione 230V/1/50Hz.
La scatola FS è dotata di:
La scatola comandi, a seconda dei collegamenti, può funzionare con o senza termostato di minima (SM). Il termostato di minima (SM) è utilizzabile solo in funzionamento invernale e consente la partenza del ventilatore solo se la temperatura dell’acqua di mandata è superiore a quella preimpostata sul termostato di minima (42+43°C).
La scatola RM è dotata di:
Il selettore consente l’impostazione della temperatura desiderata da +5°C a +35°C. È inoltre possibile ridurre il campo di rotazione della manopola utilizzando appositi cavalieri meccanici in dotazione. La scatola comandi, a seconda dei collegamenti, può funzionare con o senza termostato di minima (SM). È possibile collegare una sonda aria remota (RS). Il termostato di minima (SM), utilizzabile solo in funzionamento invernale, consente la partenza del ventilatore solo se la temperatura dell’acqua di mandata è superiore a quella preimpostata sul termostato di minima (42+43°C). Il dispositivo è in grado di controllare una valvola di regolazione ON/OFF per impianti a 2 tubi, oppure 2 valvole di regolazione ON/OFF indipendenti per impianti a 4 tubi.
La scatola RA è dotata di:
Tramite il selettore a 4 posizioni, è possibile selezionare una delle 3 velocità fisse dì attivazione del ventilatore. In alternativa, selezionando la posizione AUTO, le velocità del ventilatore variano automaticamente al variare della temperatura ambiente.
Il selettore consente l’impostazione della temperatura desiderata da +5°C a +35°C. È inoltre possibile ridurre il campo di rotazione della manopola utilizzando appositi cavalieri meccanici in dotazione.
La scatola comandi, a seconda dei collegamenti, può funzionare con o senza termostato di minima (SM) e/o con una sonda acqua (SH). È possibile collegare una sonda aria remota (RS).
Il termostato dì minima (SM), utilizzabile solo in funzionamento invernale, consente la partenza del ventilatore solo se la temperatura dell’acqua di mandata è superiore a quella preimpostata sul termostato di minima (42+43°C).
Nel caso si utilizzi la sonda acqua (SH) in luogo del termostato di minima, questa, oltre ad assolverne la funzione, consente per gli impianti a 2 tubi il change over automatico indipendentemente dalla posizione del selettore.
Il dispositivo è in grado di controllare una valvola di regolazione ON/OFF per impianti a 2 tubi, oppure 2 valvole di regolazione ON/OFF indipendenti per impianti a 4 tubi.
Oltre ad includere la funzione di destratificazione, la scatola comandi è prevista per il collegamento ad un contatto finestra
La scatola RD è dotata di:
Tramite il pulsante di comando della velocità del ventilatore è possibile selezionare una delle 3 velocità fisse di attivazione del ventilatore. In alternativa, selezionando la posizione AUTO, le velocità del ventilatore variano automaticamente al variare della temperatura ambiente.
Il pulsante MENU permette di cambiare la visualizzazione sul display, premuto una volta visualizza la temperatura del set point impostata. Agendo sul selettore è possibile impostare la temperatura desiderata da +5°C a +35°C. E’ inoltre possibile ridurre il campo di rotazione della manopola tramite configurazione software.
La scatola comandi, a seconda dei collegamenti, può funzionare con o senza termostato di minima (SM) e/o una sonda acqua (SH). È possibile collegare una sonda aria remota (RS).
Il termostato di minima (SM), utilizzabile solo in funzionamento invernale, consente la partenza del ventilatore solo se la temperatura dell’acqua di mandata è superiore a quella preimpostata sul termostato di minima (40°C).
Nel caso si utilizzi la sonda acqua (SH) in luogo del termostato di minima, questa, oltre ad assolverne la funzione, consente per gli impianti a 2 tubi il change over automatico .
Il dispositivo è in grado di controllare una valvola di regolazione ON/OFF per impianti a 2 tubi, oppure 2 valvole di regolazione ON/OFF indipendenti per impianti a 4 tubi. In alternativa è in grado di controllare una valvola modulante caldo/freddo a 3 punti per impianti 2 tubi, oppure 2 valvole modulanti a 3 punti per impianti a 4 tubi.
RAB è un dispositivo analogico ideato per il costante controllo della temperatura negli ambienti condizionati da Ventilconvettori. La temperatura è rilevata dalla sonda interna.
Agendo sulla manopola, è possibile impostare il grado di calore in un intervallo compreso tra +5°C e + 35°C. II termostato consente il funzionamento dell’unità ventilante in modalità manuale (velocità MIN, MED o MAX) o automatica. Sono disponibili due ingressi per collegare un contatto finestra e ricevere la selezione remota estate e inverno. Tramite cavalieri meccanici è possibile ridurre l’angolo di rotazione della manopola.
La scatola comandi, in funzione delle necessità e agendo sui relativi collegamenti, può funzionare con o senza termostato di minima (SM) e/o sonda acqua (SH). L’utilizzo di un termostato di minima, compatibile solo col funzionamento invernale per evitare shock termici, consente pertanto la partenza del ventilatore solo quando la temperatura dell’acqua di mandata è maggiore di quella reimpostata sul termostato di minima (40°C). E’ prevista la possibilità di installare una sonda aria remota (RS).
RDB è un dispositivo ideato per il costante controllo della temperatura negli ambienti condizionati da Ventilconvettori. La temperatura è rilevata dalla sonda interna.
Agendo sulla manopola, è possibile impostare il grado di calore in un intervallo compreso tra +5°C e + 35°C. II termostato consente il funzionamento dell’unità ventilante in modalità manuale (velocità MIN, MED o MAX) o automatica e la lettura dei principali parametri funzionali è garantita da un display LCD che permette all’occorrenza, tramite il tasto MENU, le attività di programmazione.
La scatola comandi, in funzione delle necessità e agendo sui relativi collegamenti, può funzionare con o senza termostato di minima (SM) e/o sonda acqua (SH). L’utilizzo di un termostato di minima, compatibile solo col funzionamento invernale per evitare shock termici, consente pertanto la partenza del ventilatore solo quando la temperatura dell’acqua di mandata è maggiore di quella reimpostata sul termostato di minima (40°C). E’ prevista la possibilità di installare una sonda aria remota (RS).
La scatola comando RDB può gestire una valvola di regolazione ON/OFF per impianti a 2 tubi o due valvole di regolazione ON/OFF indipendenti per impianti a 4 tubi. Per gli impianti a due tubi, qualora si utilizzi la sonda acqua in luogo del termostato di minima, oltre ad assolverne la funzione, consente il change-over automatico. È possibile inoltre fruire delle funzioni destratificazione, contatto finestra, change-over centralizzato da remoto etc. RDB è previsto per installazione a bordo macchina; può anche essere installato a parete mediante idonea basetta WS (opzionale).
Il Telecomando a raggi infrarossi TLC consente l’impostazione della temperatura, la gestione dell’accensione e/o dello spegnimento dell’unità durante l’arco della giornata, la selezione della velocità di ventilazione oppure il funzionamento in modalità automatica.
Il regolatore collegato al telecomando TLC garantisce l’attività di controllo (controllo on/off valvola acqua sia in riscaldamento che in raffreddamento – controllo termostatico delle sole valvole o valvole/ventilatore nel periodo invernale), la gestione dell’impianto (gestione valvole impianto a 2 o 4 tubi) e la commutazione estate/inverno con zona neutra nella configurazione a 4 tubi (change over sul lato acqua nella configurazione a 2 tubi).
Agendo sui “jumper” della scheda è possibile inoltre impostare le funzioni principali: il funzionamento impianto a 2 o 4 tubi e la gestione della ventilazione, Negli impianti a 2 tubi, per realizzare il change-over automatico, si deve utilizzare una sonda acqua (SKH) opzionale da collegare ai morsetti previsti sulla scheda. E’ possibile connettere al sistema una sonda d’acqua opzionale che, collegata al regolatore ed installata sul tubo di mandata, funzionerà come sonda di minima (SKH).
SFC è una interfaccia di tipo analogico per un controllo semplificato dei fan coils.
I ventilconvettori ATISA a richiesta possono essere forniti di telecomando, completo di relativo ricevitore abbinato alla scheda elettronica di controllo. Il telecomando è dotato di un ampio display, completo di batterie e supporto per il fissaggio a muro. Questo tipo di regolazione è di tipo stand-alone/MODBUS.
Il Sistema di Supervisione e Controllo per Ventilconvettori é progettato con l’obiettivo di modificare da terminale i set point di uno o più fan coil interconnessi. Il regolatore può lavorare in modalità stand alone o in modalità controllata da concentratore o da sistema di supervisione mediante l’inserimento di una scheda Modbus opzionale.